Gestione del territorio.
Vi propongo una riflessione sempre attuale. Per approfondimenti c'è il link a fondo pagina
Vi propongo una riflessione sempre attuale. Per approfondimenti c'è il link a fondo pagina
... da BiologicamenteCasa n.16
Questo numero di BiologicamenteCasa propone un tema importante e delicato: “come il settore pubblico e quello privato possono e devono contribuire per una riqualificazione del nostro ambiente urbano e territoriale”.
Progetto Attivo Aquileia 08 ha dimostrato la sua utilità e gratuità. Ha dimostrato che non sempre “a pensar male si pensa bene” e che, anzi, quando si sceglie la strada della diffidenza ci si preclude ad esperienze interessanti ed arricchenti. Alcune amministrazioni per paura che ci fosse un pericolo nascosto, non hanno accettato. Non è facile pensare che tecnici e aziende del settore possano regalare ad un comune idee e proposte, senza chiedere in cambio nulla. Speriamo che altre Amministrazioni desiderino utilizzare tale opportunità, che ha come unico “scotto” quello di discutere le proposte progettuali con la cittadinanza. Tra l’altro l’art. 23 della Legge n.2/2009 sgombra il campo da possibili timori sulla leggittimità della procedura. Il testo prevede recita: “Per la realizzazione di opere di interesse locale, gruppi di cittadini organizzati possono formulare all'ente locale territoriale competente proposte operative di pronta realizzabilita'…”.
L’esposizione del progetto P.A. Aquileia 08 è aperta fino al 20 marzo, presso la Biblioteca comunale.
Non solo il Pubblico deve, oggi più che mai, impegnarsi per il miglioramento e la riqualificazione del nostro ambiente in senso lato, ma anche l’Operatore privato. In un sistema globalizzato, dove le risorse vanno gestite con oculatezza, dove la consapevolezza della loro limitatezza è ormai patrimonio comune, non è più pensabile di poter lavorare per il solo profitto economico: l’epoca dei Conquistadores è passata.
Se vogliamo sopravvivere dobbiamo ricominciare a ragionare secondo la logica “del buon padre di famiglia”, dell’amministratore oculato. L’illusione del progresso e dello sfruttamento illimitato è ormai al tramonto.
Ogni operazione commerciale porta con sé una responsabilità sociale, che tutti noi dobbiamo assumerci, anche se a volte ci costringe ad un maggiore impegno e a qualche fatica non prevista. Ampiamente ripagata se proviamo ad alzare la testa dal nostro bilancio aziendale annuale e proviamo a guardare quello della nostra esistenza.
Nessun commento:
Posta un commento